Saranno circa 203 mila i toscani residenti all’estero chiamati a rientrare in patria per le elezioni regionali del 12 e 13 ottobre. Nessuna possibilità di votare per corrispondenza: per eleggere il nuovo presidente della Regione e il Consiglio regionale sarà necessario presentarsi fisicamente al seggio.
Rimborsi per chi rientra dall’estero
Per chi vive lontano, il viaggio può essere impegnativo. La Regione ha però previsto agevolazioni e rimborsi per facilitare il rientro e incentivare la partecipazione.
I cittadini iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) potranno ottenere un contributo economico se rientrano in Toscana nei dieci giorni precedenti il voto e ripartono entro dieci giorni dopo le elezioni. L’importo è di 103 euro per chi arriva dall’Europa e 206 euro per chi proviene da altri continenti. Il rimborso va richiesto al Comune di iscrizione elettorale e sarà erogato dopo aver dimostrato di aver votato.
Chi viaggia in auto potrà inoltre usufruire della esenzione dal pedaggio autostradale per i cinque giorni prima e dopo le elezioni, sia all’andata sia al ritorno.
Agevolazioni per i fuori sede in Italia
Anche chi studia o lavora in altre regioni italiane potrà contare su tariffe agevolate per raggiungere la Toscana.
Dal 3 al 23 ottobre, gli spostamenti in treno potranno usufruire di sconti fino al 70%, a seconda del tipo di servizio e compagnia. Per i voli Ita Airways verso Firenze, sono previsti 40 euro di riduzione a tratta per chi viaggia dal 5 al 20 ottobre.
Basterà mostrare la tessera elettorale timbrata al momento dell’acquisto o dell’imbarco. Anche i trasporti marittimi, verso l’Isola d’Elba e la costa toscana, godono di agevolazioni analoghe.
Queste misure rappresentano un incentivo concreto alla partecipazione democratica, garantendo a tutti i toscani la possibilità di esprimere il proprio voto, anche da lontano.
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