AREZZO – Una cucciolata di cagnolini gettata a Pratovecchio Stia, Arezzo, come rifiuti. Come spazzatura. Un cucciolino è morto.
La denuncia, anche ai carabinieri, è di Nicolò Caleri, sindaco di Pratovecchio Stia. Che sul proprio profilo Fb posta le foto dei cucciolini, compresa quella che pubblichiamo.
“Un’azione orrenda, i cui effetti sono stati mitigati, ma purtroppo non annullati, dall’azione di alcuni volontari dell’Enpa. Se qualcuno avesse informazioni in merito è pregato di farcelo sapere”.
Il sindaco: “Nella zona di Santa Maria alcuni cuccioli di cane appena nati sono stati chiusi in un sacco e gettati sotto un ponte, una pratica orribile che pensavo ormai consegnata alla storia e che invece qualcuno evidentemente ancora incomprensibilmente concepisce.
Per fortuna il sacco è rimasto impigliato a un ramo e alcune giovani volontarie dell’Enpa, passando per caso da quel luogo, lo hanno notato e sono riuscite a recuperare i poveri cuccioli.
Purtroppo nonostante tutte le attenzioni uno dei piccoli è morto, ma gli altri al momento sono sopravvissuti e vengono accuditi dai volontari Enpa”.
E c’è la preoccupazione per le condizioni della madre, perché, evidenzia il sindaco, “Avendo il latte in questo momento corre seri rischi”.