(Adnkronos) – Avviato il progetto della prima “Biblioteca della biodiversità” italiana, una piattaforma multimediale interattiva che si configura come un archivio dinamico di conoscenze, risorse e dati relativi alla biodiversità del Paese. L’iniziativa nasce dall’accordo quadro di collaborazione scientifica tra il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e il Segretariato generale della Presidenza della Repubblica (SGPR), con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio ambientale nazionale e stimolare un dialogo costruttivo sul tema tra istituzioni, cittadini e comunità scientifica, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Il progetto, ideato dalla Biblioteca del Quirinale e dalla Tenuta di Castelporziano, è sviluppato dal Cnr con il supporto del National Biodiversity Future Center (NBFC). Un video di presentazione dell’iniziativa, disponibile sul canale YouTube di NBFC, illustra l’approccio multidisciplinare che caratterizzerà la “Biblioteca della biodiversità”. Un team composto da esperti del Cnr, del NBFC e del Servizio Studi, Documentazione e Biblioteca della Tenuta di Castelporziano, lavora all’aggregazione di informazioni sul vasto tema della biodiversità, presentate attraverso molteplici prospettive e percorsi di navigazione differenziati per fasce d’età e interessi. La piattaforma renderà progressivamente disponibili contenuti scientifici, tra cui informazioni sui siti della biodiversità e sullo stato delle azioni di conservazione e valorizzazione sul territorio nazionale, dati, ricerche e studi sul tema secondo i principi dell’accesso aperto alla ricerca. Saranno inoltre accessibili informazioni di carattere giuridico, con le principali fonti normative di riferimento, a partire dalla rinnovata formulazione dell’articolo 9 della Costituzione italiana che introduce i concetti di tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, e informazioni di carattere storico-culturale. Di particolare rilievo sarà l’integrazione di mappe interattive, che consentiranno un’interazione diretta con gli utenti attraverso la possibilità di segnalare punti di localizzazione di Percorsi di biodiversità, evidenziando le specie a maggiore rischio, la presenza di Musei e Biblioteche, nonché i “luoghi del cuore” dei cittadini. Questo strumento è concepito per favorire una partecipazione attiva della cittadinanza nel popolamento e nel censimento dei dati scientifici, in linea con i principi della citizen science. Il modello di riferimento per la “Biblioteca della biodiversità” è la Biodiversity Heritage Library, un progetto europeo che ha riunito decine di istituzioni internazionali, tra cui musei di storia naturale, biblioteche, giardini botanici e istituzioni scientifiche, mettendo a disposizione un vasto patrimonio informativo su oltre 150 milioni di specie. I contenuti della piattaforma saranno rilasciati gradualmente, seguendo diversi livelli di implementazione e approfondimento. Pur essendo concepita come un archivio fruibile principalmente online, la Biblioteca prevede, in futuro, anche installazioni fisiche in luoghi strategici come centri educativi, musei e spazi pubblici, al fine di garantire un’esperienza immersiva e tangibile.
La realizzazione di questo progetto si inserisce nel solco della sensibilità manifestata dal Presidente della Repubblica, nel corso dei suoi mandati, verso le tematiche ambientali e la tutela della biodiversità. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
La biblioteca della Biodiversità
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