(Adnkronos) – Dopo che la polizia ha diffuso ieri le foto dei quattro tatuaggi che erano sul corpo della donna trovata morta sabato scorso nel parco di Villa Pamphili a Roma, a poca distanza da una neonata, al 112 sono arrivate diverse chiamate. Le segnalazioni sono al momento al vaglio degli investigatori della Squadra Mobile, che continua a indagare. Oggi nel parco romano ci sarà un nuovo sopralluogo per eseguire ulteriori approfondimenti. Sono state intanto inviate anche alle banche dati estere le impronte dattiloscopiche della donna di circa trent’anni. Tra oggi e domani è atteso il risultato dell’esame del Dna che darà una risposta certa sulla possibile parentela fra le due. Nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, che procede per l’ipotesi duplice omicidio aggravato, anche gli esiti del Dna verranno inviati all’estero se non si riuscirà prima a risalire all’identità della donna. Dai risultati dell’autopsia sono emersi segni sul collo della neonata che fanno ritenere che possa essere stata strangolata mentre sul corpo della donna non ci sono segni di violenza. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Donna e bimba morte a Villa Pamphili, segnalazioni dopo le foto dei tatuaggi
© Riproduzione riservata